I ricercatori della Fondazione Edmund Mach in collaborazione con l’Università della Tuscia, il Joint Genome Institute (JGI) e l’Università della California hanno identificato 269 specie di batteri mai caratterizzate prima, in un’area dell’Antartide fino a poco tempo fa considerata sterile. Lo studio, che ha portato alla ricostruzione di 497 genomi batterici, è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista di microbiologia Microbiome e potrà fornire informazioni utili sugli effetti dei cambiamenti climatici sui microorganismi sia negli ambienti estremi sia in altre realtà come le Alpi.
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