Sono almeno sei i ceppi del coronavirus Sars-Cov-2 nel mondo, responsabili della pandemia di Covid-19. «La buona notizia è che continua a mutare poco, circa 7 mutazioni in media per campione, meno della metà di quanto accade con il virus dell’influenza», spiega Federico Giorgi, autore insieme a Daniele Mercatelli, entrambi ricercatori del dipartimento di Farmacia e biotecnologie dell’Alma Mater, dello studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Microbiology.
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