Civitanova Marche– Il nostro giornale si è soffermato spesso, per quanto riguarda la prevenzione dei rischi correlati all’esposizione lavorativa a sostanze pericolose, sull’importanza del monitoraggio biologico che, attraverso parametri e materiali biologici, può consentire di valutare aspetti rilevanti come l’assorbimento di una sostanza, gli effetti dell’esposizione e, dunque, l’efficacia delle misure di prevenzione e protezione messe in atto.
Per tornare a parlare di monitoraggio biologico e di valori limite, con riferimento ai rischi chimici e ai rischi cancerogeni, presentiamo oggi un intervento che si è tenuto durante “CANC – TUM 2020”, un workshop, di aggiornamento sui cancerogeni occupazionali e sui tumori che ad essi conseguono, che è stato organizzato da Asur Marche n.3 e che ha avuto luogo a Civitanova Marche Alta il 19 febbraio 2020.
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